Adriana Valenza

Il Mare Nostrum
La nostra Autrice, Adriana Valenza

Nata a Caltanissetta, l’ 8 ottobre del 1973, Adriana Valenza ben presto capisce che la narrativa e la poesia toccano le corde più sincere del proprio cuore, pertanto, dopo avere frequentato il Liceo classico della sua città,  decide di iscriversi alla facoltà di Lettere classiche a Palermo. Laureatasi con 110 e lode, inizia la sua carriera di insegnante di ruolo presso il Liceo classico “Carafa” di Mazzarino. Attualmente è docente di Italiano e Latino presso il Liceo scientifico “Alessandro Volta” di Caltanissetta, lavoro quello di docente che vede come un privilegio nella costruzione di menti libere e pensanti. All’interno della scuola ha rivestito incarichi di referente del Dipartimento umanistico e di vice-preside (che tuttora ricopre); ma soprattutto ha promosso numerose attività culturali, tra le quali l’appuntamento annuale “Incontro con l’autore” che ha fatto sì che gli studenti dialogassero con Dacia Maraini, Simonetta Agnello Hornby, Alessandro D’Avenia, Gino Cecchettin. Ha promosso attività teatrali con la messa in scena di testi classici (Elissa-Dido, Baccanti e Medea) e di musical (Pinocchio, Se il tempo fosse un gambero)  e da ultimo ha indetto nella sua scuola, insieme alla Prof.ssa Alaimo e  esperti del settore, come il video maker Pellegrino,  il “Cinevolta film festival”, rassegna nazionale di cinema scolastico; infine ha partecipato alla realizzazione di corti scolastici  premiati a livello nazionale (Premio Giorgio Gaber, Premio Marano, Premio Aquila-Staffa con presidenti onorari Ficarra e Picone).

Adriana Valenza ha iniziato a scrivere poesia molti anni fa, trovando nella parola il suo naturale rifugio: uno spazio dove il silenzio quotidiano diventa presenza e ogni immagine poetica un gesto carico di ascolto. La sua scrittura accoglie senza spiegare, dando forma al non detto e intessendo un dialogo segreto con chi legge nella speranza che possa trovare anch’egli un suo sentire. La sua scrittura è fatta di attese, di immagini lievi, voci gettate nel pozzo dell’interiorità: ogni verso o racconto nasce da un ascolto profondo: delle persone, del tempo, della parola stessa.

Incoraggiata da amici e conoscenti, partecipa a vari concorsi nazionali e internazionali con lusinghieri risultati e venendo inserita in svariate antologie. Tra i premi particolarmente significativi, la Targa di merito al Premio Alda Merini, IX edizione nel novembre 2020 e primi posti consecutivi nel “concorso di cultura Pier Maria Rosso di San Secondo e Leonardo Sciascia”, segno del particolare legame con la cultura nazionale e locale. Ha pubblicato due raccolte di Poesie: Frammenti di silenzio (2014) e Farfalle (2016), quest’ultima silloge, il cui titolo si ispira a dei versi di Alda Merini, si snoda tra storie personali e riflessioni intime, offrendo al lettore una soglia verso riflessioni più profonde, toccando i temi della memoria e bellezza nascosta, del silenzio e introspezione e della trasformazione del dolore in poesia.

Scrittrice anche di brevi racconti apprezzati in diversi concorsi nazionali (primo premio a Prati per Atimio L’Itacense, primo premio a San marino per Sakura, primo premio a  Val Bognanco per Il calore del pane, secondo premio ad Ostia per L’ombra, etc…), adesso ha in cantiere la stesura del suo primo romanzo.


Con la nostra casa editrice sta per pubblicare la nuova raccolta di poesie, “La poetessa pigra”